Stambecco, vive in alta montagna
Lo stambecco vive in alta montagna, nell’Arco Alpino. Scopri la vita, le abitudini e un po’ di storia di questo stupendo animale.
Lo stambecco nei secoli scorsi
Agli inizi dell’Ottocento questo animale era in via d’estinzione e solo un centinaio di esemplari popolava le montagne. Si rintanavano in alto, in Val d’Aosta e sul Gran Paradiso.
Veniva mangiato con gran gusto e ucciso anche per ipotetiche proprietà di guarigione che aveva. Poi però sono stati messi a punto progetti per il suo re inserimento nell’habitat naturale e ora ce ne sono oltre trentamila esemplari.
Dove vivono
Di regola lo stambecco vive sotto i duemila metri in inverno, appena sotto il manto nevoso e quindi in quel lembo di montagna non coperto dalla neve. In estate, invece, si sposta più in alto arrivando anche oltre i tremila metri.
Ha un’agibilità incredibile, tanto che è in grado di saltare da uno spuntone di roccia all’altro senza nessun problema.
Questo è dovuto alla conformazione dei loro zoccoli, adattissimi all’arrampicata, ma pessimi nel caso di spostamenti sulla neve, dove in genere non si avventurano.
Le corna dello stambecco
Questo animale di montagna hanno le corna e sono a forma ricurva. Purtroppo molti cacciatori li uccidono proprio per queste.
Le corna arrivano ad essere, nei maschi, anche lunghe un metro e pesanti quattro chili. nella femmina invece sono più piccole e sottili. Arrivano a circa trenta centimetri e non pesano più di tre o quattro etti.
Le femmine di stambecco danno alla luce i piccoli nel mese di giugno e in genere, per farlo, scelgono i luoghi più impervi e inaccessibili, per metterli al sicuro.
Le stagioni e il clima
Come dicevo lo stambecco d’estate si sposta a più elevate altezze e, da una stagione all’altra, cambia anche il pelo. D’inverno il suo mantello è più scuro e folto, con una lanuggine chiamata borra, che diventa uno strato protettivo in più contro il gelo.
In primavera la muta gli fa perdere il pelo invernale che viene sostituito da uno più corto e più chiaro.
Gli stambecchi si accoppiano tra dicembre e gennaio, ma solo i maschi dominanti riescono ad accoppiarsi e per avere questa possibilità i più forti si sfidano a duello con scontri di corna. Non si uccidono, il perdente si ritira.
Cosa mangiano gli stambecchi
Sono erbivori quindi si nutrono di bacche, germogli, anche aghi di pino e muschi. Mangiano tantissimo, tanto che a volte consumano anche venti chili di “verdure” al giorno.
La stagione in cui si nutrono così tanto è quella in cui riescono a trovare cibo da stoccare e con cui formare grasso nel corpo.
Mangiano in primavera ed estate per fare le scorte per le stagioni invernali. Difatti con il freddo e la neve lo stambecco farà più fatica a trovare cibo per nutrirsi.
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photo credits | a2ua
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